EE-Metal è ormai prossimo alla conclusione e per questo motivo AIB e CSMT, in collaborazione con l’Ordine degli Ingegneri di Brescia, hanno organizzato il seminario “Metodologie e strumenti per l’efficienza energetica delle industrie nel settore della lavorazione dei metalli - Il progetto europeo EE-metal: risultati e prospettive”, finalizzato a presentare le attività svolte e i risultati finali del progetto, con uno spazio dedicato ai casi studio di alcune aziende coinvolte.  

L’evento si è svolto nella mattinata di venerdì 18 gennaio a Torbole Casaglia (BS), presso lo stabilimento produttivo della Fonderia di Torbole, azienda da sempre impegnata sulle tematiche dell’efficienza energetica. 

La prima parte dei lavori è stata dedicata ai risultati ottenuti dalle diagnosi energetiche svolte con EE-Metal, con particolare attenzione agli interventi migliorativi più frequenti individuati durante questa fase e mostrando alcune statistiche sullo stato di realizzazione delle misure suggerite e dei risparmi di energia ottenuti. 

A seguire sono stati presentati tre diversi casi studio di successo legati ad attività eseguite con EE-Metal. 

Il primo interessa Nord Zinc, un’impresa che aveva già svolto una diagnosi energetica circa 10 anni fa e che, intuita l’importanza e l’efficacia di tale strumento, ha deciso di aderire al progetto per aggiornare l’analisi effettuata in passato.  

Come secondo caso studio di EE-Metal, Mori 2A ha raccontato la propria esperienza legata all’implementazione di un sistema di gestione ISO 50001, sottolineando come tale certificazione abbia portato tutto il personale aziendale a un forte coinvolgimento e una maggiore consapevolezza verso i temi dell’energia e dell’efficienza. 

Infine è stato presentato il caso di SBM-IRFI, azienda presso la quale è stato installato, grazie a EE-Metal, un sistema di monitoraggio dei consumi energetici. Sono stati illustrati pertanto i benefici che tale sistema può portare, insieme alle potenzialità che esso può esprimere. 

A seguire, un intervento è stato poi dedicato all’implementazione di una ISO 50001 all’interno delle piccole e medie imprese, evidenziando le eventuali criticità e problematiche più comuni che potenzialmente possono emergere.

L’evento si è concluso con la visita tecnica dello stabilimento produttivo della Fonderia di Torbole, azienda che opera nel campo della produzione di dischi e tamburi per freni, getti grezzi e lavorati per il settore automotive.